La norma EN 149:2001 risponde agli obblighi di collaudo e certificazione presenti in sia in Europa che negli Stati Uniti. La norma definisce nello specifico le metodologie di collaudo e le specifiche richieste per i dispositivi per la protezione delle vie respiratorie.
La nuova UNI EN 149:2009 recepisce e sostituisce la prescendente EN 149:2001+A1:2009.
Novità importante già introdotta nella precedente versione delle norme riguarda una prima classificazione delle mascherine tra “NR” per le mascherine non riutilizzabili (monouso) e “R” per i facciali che possono essere utilizzati in più sessisioni di lavoro.
Qualora il facciale sia sottoposto a test con polvere di dolomite (facoltativa per i facciali NR ed obbligatoria per quelli R) deve essere indicato con la lettera ”
I dispositivi NR devono essere sottoposti a svariati test per comprovare la loro resistenza ed efficacia, tra i quali la valutazione delle stesse al condizionamento climatico; test di efficienza ed infine il test opzionale per l’intasamento.
Nei facciali riutilizzabili i test sono più numerosi, oltre al condizionamento climantico, le mascherine sono sottoposte a test di igiene, di efficienza e di conservazione, oltre al test alla polvere di dolomite che come abbiamo già visto risulta obbligatorio per i R.
La marcatura per sia per dispositivi NR che per quelli R è costituita da un numero a quattro cifre.
Le norme EN 529:2005 suddividono le mascherine (facciali filtranti) in tre classi indicati con la sigla FFP, indicando per ogni classe il fattore di rischio e il relativo livello di protezione. Sono state individuate tre classi: FFP1; FFP2 ed FFP3
Le classi si differenziano sulla base del TVL, inteso come concentrazione media di una sostanza nell’ambiente di lavoro in cui si opera.
I facciali sviluppati da Drager sono suddivisi in due serie, la serie 1700 (mascherine morbide) e la serie 1300 (le c.d. mascherine a conchiglia semi-rigide).
Entrabe le tipologie sono suddivise per colori a seconda della classe di protezione di appartenenza e dotate di valvola.
Salve. Vorrei sapere se i facciali filtranti rientrano in dpi di terza categoria anche se non sono “salvavita”.
Grazie
Salve, è il D. Lgs. n.475/92 a stabilire che Rientrano esclusivamente nella terza categoria: a) gli apparecchi di protezione respiratoria filtranti
contro gli aerosol solidi, liquidi e contro i gas irritanti, pericolosi, tossici o radiotossici;
Le mascherine si distinguono a loro volta in tre fasce: FFP1, FFP2, FFP3 a seconda della concentrazione e tipologia di sostanze. Sul nostro sito può trovare diverse informazioni http://www.fornid.com/62-mascherine-protettive-ffp1-ffp2-ffp3
Buongirno, cortesemente vorrei sapere se avete le mascherina facciali per polveri sottili FFP3 secondo norma EU 194 del 2009.
Quanto costano?
Grazie
Franco
Salve, abbiamo disponibili queste: http://www.fornid.com/mascherine-protettive-ffp1-ffp2-ffp3/268-mascherina-venitex-ffp-3-mod-m1300vc-5-pezzi.html, queste: http://www.fornid.com/mascherine-protettive-ffp1-ffp2-ffp3/267-mascherina-north-ffp3-5-pezzi-935ffp3nr.html, oppure le seguenti: http://www.fornid.com/mascherine-protettive-ffp1-ffp2-ffp3/15-mascherina-drager-x-plore-1320-v-classe-ffp2-10-pezzi.html